Dopo Pentecoste
Settimane dopo la Dedicazione del Duomo
Le quattro settimane dopo la Dedicazione del Duomo di Milano, Cattedrale della Diocesi di Milano e Chiesa madre di tutti i fedeli ambrosiani, iniziano con i primi vespri della Domenica della Dedicazione e si chiudono con il sabato che precede la I Domenica di Avvento.
La solennità della Dedicazione, con cui si apre la sezione conclusiva dell’anno liturgico ambrosiano, è celebrata la III domenica di ottobre, che è la domenica nella quale la storia del Duomo di Milano e, di conseguenza, della stessa Chiesa milanese, registra alcune sue tappe significative: la riconsacrazionc nel 453, da parte dell'arcivescovo sant'Eusebio, dell'antica chiesa maggiore devastata dagli Unni; la dedicazione nel 1577, per mano dell'arcivescovo san Carlo Borromeo, dell'attuale Duomo; la dedicazione nel 1986, durante l'episcopato dell'arcivescovo Carlo Maria Martini, del nuovo altare del Duomo, a seguito dei lavori di adattamento del presbiterio resi necessari dall'applicazione degli orientamenti e delle norme conciliari.
Dunque, celebrando questa solennità, «la Chiesa ambrosiana è spinta a contemplare il riproporsi dell'opera salvifica di Dio nella propria peculiare esperienza di comunità educata alla sequela di Cristo dal magistero di Ambrogio e custodita nell’ortodossia della fede dai vicari di lui» (Premesse al Lezionario, n. 215).
La forte sottolineatura della Chiesa locale, espressa nel simbolo concreto del Duomo, lascia spazio successivamente ai temi del mandato missionario (I domenica dopo la Dedicazione), dell’universale vocazione dei popoli alla salvezza (II Domenica dopo la Dedicazione), per concludere, nell'ultima Domenica dell'anno liturgico, alla «ricapitolazione di tutte le cose nella regalità di Cristo» (Nostro Signore Gesù Cristo, Re dell'universo) .