• Parrocchia S. Maria Maddalena - Crevenna - Erba
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    Chiesa Parrocchiale

  • Parrocchia S. Maria Maddalena - Crevenna - Erba
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    Chiesa Parrocchiale - Interno

  • Parrocchia S. Maria Maddalena - Crevenna - Erba
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    Oratorio

  • Parrocchia S. Maria Maddalena - Crevenna - Erba
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    S. Maria Maddalena - Patrona

  • Parrocchia S. Maria Maddalena - Crevenna - Erba
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    Affresco del '400

  • Parrocchia S. Maria Maddalena - Crevenna - Erba
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    Chiesa di S. Giorgio

  • Parrocchia S. Maria Maddalena - Crevenna - Erba
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    Croce Pessina

I cristiani delle varie confessioni del mondo si trovano questa settimana per la preghiera ecumenica finalizzata alla ricerca dell'unità di tutti coloro che portano il nome cristiano e che si rifanno al vangelo di Gesù.

Ammirevole lo sforzo di tutti coloro che tra le varie confessioni lavorano perché si realizzi il sogno di Gesù fare dei Cristiani un segno di unità per il mondo. Ho ancora negli occhi il segno particolarmente espressivo fatto il lunedì Santo dello scorso anno 2022 quando un bambino ha cercato di ricomporre i cocci portati all'altare da una donna ucraina e da una donna russa.

Eravamo ancora all'inizio della assurda guerra tra Russia e Ucraina. Assistevano a questo gesto del bambino rappresentanti di tutte le confessioni cristiane. È passato quasi un anno e quei cocci sono ancora lì non riunificati, non saldati, ancora a dire quanta strada c'è da percorrere sapendo che queste confessioni cristiane anziché unire, soprattutto tra Russia e Ucraina, stanno disgregandosi sempre di più. Gli ucraini che non partecipano più ai riti russi e viceversa.

Il tema di quest'anno era stato scelto dai cristiani del Minnesota in seguito all'uccisione tre anni fa, di un africano, George Floyd, da parte di un poliziotto bianco. Da allora la tremenda guerra scoppiata in Europa dice la difficoltà di quanto ancora le Chiese cristiane non riescono a far fronte allo strapotere di chi vuole imporre il proprio volere la propria politica la propria economia e si giunge così a una guerra fratricida. Russi e Ucraini sono entrambi paesi cristiani.

In questo momento, gli errori fatti nel passato e altri che se ne fanno purtroppo ancora oggi in tante parti del mondo, dimostrano che le confessioni religiose non riescono a dare un aiuto a pacificare le popolazioni, e qualche volta sono addirittura il motivo di conflitti e di tensioni tra una popolazione e l'altra.

Il tema scelto per la settimana ecumenica di quest'anno mi sembra appropriato se vogliamo vivere ancora di più questo difficile momento nel mondo e in Europa in particolare. 


La parola di don Ettore

 

La parola
libero pensiero di don Ettore Dubini su temi attuali o determinate ricorrenze.