• Parrocchia S. Maria Maddalena - Crevenna - Erba
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    Chiesa Parrocchiale

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    Chiesa Parrocchiale - Interno

  • Parrocchia S. Maria Maddalena - Crevenna - Erba
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    Oratorio

  • Parrocchia S. Maria Maddalena - Crevenna - Erba
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    S. Maria Maddalena - Patrona

  • Parrocchia S. Maria Maddalena - Crevenna - Erba
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    Affresco del '400

  • Parrocchia S. Maria Maddalena - Crevenna - Erba
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    Chiesa di S. Giorgio

  • Parrocchia S. Maria Maddalena - Crevenna - Erba
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    Croce Pessina

Nella galleria di personaggi che ci hanno accompagnati durante tutta la Quaresima, la samaritana, il cieco nato, Lazzaro, una donna in particolare ci introduce alla Settima Santa: Maria la sorella di Lazzaro.

L’episodio raccontato nella Domenica delle Palme ha come scenario la Pasqua ebraica, la festività più grande che ricordava l’uscita dalla schiavitù d’Egitto. Molta gente saliva alla città di Gerusalemme per purificarsi e celebrare la solennità. Lo è stata da sempre, anche se quest’anno la festa sarà sia per gli Ebrei che per i cristiani una festa dal tono minore visto il conflitto Israelo - palestinese che proprio non vede una soluzione pacifica. A differenza di oggi, quella Pasqua a cui partecipò Gesù, era un brulicare di gente da tutte le parti della Palestina e la curiosità di vedere Gesù era grande.

È in quel clima che il racconto di questa domenica, ci introduce alla Settimana Santa, descrivendo la bellissima scena domestica di Betania. Gesù è ospite a cena, Marta serve a tavola, mentre Maria sua sorella versa sui piedi di Gesù una quantità esagerata di profumo tanto che la casa rimane tutta inebriata. Quel profumo aveva un grande valore commerciale e di questo se ne accorge Giuda che vede nel gesto di Maria uno spreco a scapito dei poveri che si potevano aiutare vendendo il profumo. Come per Giuda anche i capi del popolo approfittano della confusione della folla per cercare di catturare e uccidere Gesù.

Non così Lui che non chiede la vita di nessuno, ma offre la sua per la salvezza di tutti. Prepariamoci dunque alla Pasqua mettendo ancora una volta al centro della nostra attenzione la frase che all’esterno delle nostre chiese ci ha accompagnati per tutta la Quaresima: Gesù ci ama di un amore infinito.

Maria di Betania lo aveva capito con il suo profumo, Giuda no!

 


La parola di don Ettore

 

La parola
libero pensiero di don Ettore Dubini su temi attuali o determinate ricorrenze.