• Parrocchia S. Maria Maddalena - Crevenna - Erba
    Parrocchia S. Maria Maddalena - Crevenna - Erba

    Chiesa Parrocchiale

  • Parrocchia S. Maria Maddalena - Crevenna - Erba
    Parrocchia S. Maria Maddalena - Crevenna - Erba

    Chiesa Parrocchiale - Interno

  • Parrocchia S. Maria Maddalena - Crevenna - Erba
    Parrocchia S. Maria Maddalena - Crevenna - Erba

    Oratorio

  • Parrocchia S. Maria Maddalena - Crevenna - Erba
    Parrocchia S. Maria Maddalena - Crevenna - Erba

    S. Maria Maddalena - Patrona

  • Parrocchia S. Maria Maddalena - Crevenna - Erba
    Parrocchia S. Maria Maddalena - Crevenna - Erba

    Affresco del '400

  • Parrocchia S. Maria Maddalena - Crevenna - Erba
    Parrocchia S. Maria Maddalena - Crevenna - Erba

    Chiesa di S. Giorgio

  • Parrocchia S. Maria Maddalena - Crevenna - Erba
    Parrocchia S. Maria Maddalena - Crevenna - Erba

    Croce Pessina

È iniziato il cammino di formazione cristiana per una trentina di ragazzi della parrocchia e sento, con le mamme che hanno dato la disponibilità a seguire i ragazzi, la grande responsabilità di essere coinvolto insieme alle famiglie nella grande avventura della trasmissione della fede, perché questa la finalità ultima dei percorsi di “catechismo”.

La parrocchia rimane il luogo ancora insostituibile, almeno per ora, nel quale proporre cammini di iniziazione alla fede e alla Chiesa pur nella consapevolezza che occorre ripensare i luoghi ecclesiali come luoghi dove si diventa cristiani. La Parrocchia è chiamata a diventare il luogo di incrocio tra gli uomini e Gesù con tutte le sue iniziative che non potranno non essere finalizzate a diventare adulti nella fede a prescindere dall’ età.

La pastorale “dell’incrocio” è il nuovo campo di azione di tutti coloro che credono ancora possibile una trasmissione della fede pur in tempi dove la cultura e alcune scelte delle famiglie per i loro figli sembrano portare in tutt’altra direzione. Ho trovato molto interessante la frase contenuta nel libro Pastorale 4.0 del teologo Armando Matteo che suggerisce di affiggere alle porte delle chiese un cartello con scritto: “Non importa per quale ragione o per quale strada sei giunto fin qui. In ogni caso da qui non te ne andrai senza esserti prima incrociato con Gesù”.

Si dunque, la vera sfida che con l’aiuto di adulti abbiamo raccolto è quella di portare i nostri ragazzi, e forse non solo loro ma anche le loro famiglie, è di mostrare una chiesa che aiuti a incontrare Gesù di Nazaret, a innamorarsi di lui, a diventare cristiani e diventare adulti nella fede.

 


La parola di don Ettore

 

La parola
libero pensiero di don Ettore Dubini su temi attuali o determinate ricorrenze.