FESTA PATRONALE DI SANTA MARIA NASCENTE
La festa patronale di S. Maria Nascente segna la ripresa del cammino pastorale della nostra comunità. Maria, la Madre di Gesù e di noi tutti, ci indica la strada da percorrere per seguire il Signore, una strada che è adesione al progetto di amore di Dio, con il quale siamo accompagnati fin dal primo istante del nostro esistere. La via di Maria, in totale adesione al volere di Dio, diventa la nostra via, da percorrere con fede e con gioia, seguendo il Vangelo e imitando l’esempio di Lei che, accanto a Gesù, ci rappresenta tutti. La festa patronale ci pone dunque nella prospettiva di un cammino, personale e comunitario, in cui l’esempio della Vergine Maria è determinante per fare della nostra vita un servizio di amore. È lo stesso servizio che i sacerdoti, che hanno svolto o svolgono il ministero tra noi, non cessano di offrire. Quest’anno, per la festa patronale, è con noi a celebrare l’Eucaristia Don Giovanni Afker, che è stato nostro Prevosto dal 2007 al 2016 e ricorda 60 anni di ordinazione sacerdotale. La festa patronale sarà perciò l’occasione per ringraziare insieme con lui il Signore per il dono di 60 anni di ministero pastorale. Con lui avrebbe dovuto concelebrare anche Mons. Silvano Motta, giunto anch’egli a 60 anni di sacerdozio. Il Signore lo ha chiamato a celebrare in Cielo; lo sentiremo presente con noi nell’Eucaristia e con la preghiera. La festa si concluderà alla sera con la Processione mariana, un rito che non è un retaggio del passato, ma una presa di coscienza che la fede non è qualcosa di intimistico. Le parole di Gesù sono chiare: “Nessuno accende una lampada e la copre con un vaso o la mette sotto un letto, ma la pone su un candelabro, perché chi entra veda la luce” (Lc 8,16). Il giorno seguente, come segno che la comunità è comunione anche con coloro che già vivono in pienezza l’incontro con il Signore, celebreremo la S. Messa al Cimitero Maggiore per i defunti della Parrocchia. Mons. Angelo