Otre acqua vino

“Il terzo giorno vi fu una festa di nozze a Cana di Galilea e c’era la madre di Gesù. Fu invitato alle nozze anche Gesù con i suoi discepoli. Venuto a mancare il vino, la madre di Gesù gli disse: «Non hanno vino». E Gesù le rispose: «Donna, che vuoi da me? Non è ancora giunta la mia ora». Sua madre disse ai servitori: «Qualsiasi cosa vi dica, fatela».” (Gv 2,1-3)

Alle nozze di Cana c’è anche la Vergine Maria. Da lei, che è fiduciosa e docile alla parola e ai gesti di Gesù ed è premurosa verso tutti, possiamo imparare ad essere collaboratori di Gesù. Maria ha uno sguardo ed un’attenzione che manifestano il suo amore per le persone con cui si trova. Si accorge subito che al banchetto c’è qualcosa che non va. Perciò Maria, che è attenta alle necessità delle persone, cerca di fare qualcosa. Conosciamo la premura materna di Maria; a Lei non ci si rivolge mai inutilmente. Tramite lei si giunge a Gesù, che desidera sempre dei collaboratori, come alle nozze di Cana è stata Maria e lo sono stati i servitori.