Il Signore Gesù disse: “Chi accoglie voi accoglie me, e chi accoglie me accoglie colui che mi ha mandato” (Mt 10,40).
Accogliere Gesù Cristo, che si rende presente negli altri, non è per ricevere una ricompensa. È vero che Gesù promette qualcoa a chi accoglie l’altro, a chi accoglie un profeta, un ministro di Dio, un missionario del Regno. Ma questa ricompensa non è qualcosa di materiale. Che cosa promette Gesù a chi accoglie l’altro, specialmente se piccolo o povero? Promette se stesso: “Chi accoglie voi accoglie me”. L’accoglienza a Gesù è identificata con l’accoglienza ai suoi discepoli, e quindi a noi cristiani, discepoli del Signore. C’è una conseguenza dell’accoglienza di Gesù negli altri: è l’accoglienza di Dio Padre: “Chi accoglie me accoglie colui che mi ha mandato”. L’accoglienza di Gesù, Figlio di Dio, è l’accoglienza di Dio Padre. Gesù dà dunque una grande importanza e una grande promessa a questo gesto umano dell’accoglienza. È quanto siamo invitati a compiere pure noi.