La Domenica delle Palme conclude il cammino quaresimale e apre la Settimana Santa.

Questa domenica invita a riflettere sull’ultima condizione del sacramento della riconciliazione: la penitenza. La tradizione cristiana propone tre forme fondamentali di penitenza: digiuno, preghiera ed elemosina. Il digiuno non è solo astensione dal cibo, ma esercizio di autocontrollo, utile a rafforzare la volontà anche nelle cose lecite. La preghiera è il contatto con Dio che sostiene la conversione. Non deve essere sporadica o abitudinaria, ma continua e vissuta con sincerità. L’elemosina, infine, è espressione concreta dell’amore verso il prossimo. Senza carità, digiuno e preghiera diventano vuoti formalismi.

Il gesto di Maria a Betania, che versa profumo prezioso sui piedi di Gesù, mostra il cuore della vera penitenza: un amore gratuito e smisurato. Imitando il suo esempio, il cristiano è chiamato a “sprecare” qualcosa per amore di Cristo, che ha donato tutto sé stesso per la nostra salvezza.